L’indice di “riduzione impatto climatico” sarà non inferiore a 0,2 così come previsto dall’art.10 comma 4, delle Norme di Attuazione del Piano delle Regole. Le soluzioni previste si riferiscono alle misure di compensazione con ripristino di suolo libero, quindi alla trasformazione di aree antropizzate in aree a verde, dette “Rain Gardens”, permeabili per il deflusso e l’infiltrazione delle acque meteoriche che sarà collegato ad un sistema di accumulo e conservazione delle stesse, con il conseguente risparmio idrico derivante dal suo riutilizzo.
“La nostra clientela è sempre più attenta alla sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica delle proprie case. Per questo tutti i nostri progetti di riqualificazione si fondano sulla piena integrazione dell’immobile con gli spazi esterni, in cui il verde co-abita con tutto il contesto. Si sta ampliando la consapevolezza che si può vivere immersi nel verde anche in una città come Milano. Nei nostri edifici stiamo realizzando degli orti privati per ogni unità abitativa, con la duplice utilità di avere vegetazione e ortaggi a Km0. Emerge sempre di più l’idea di edifici auto sussistenti, di luoghi che siano non solo ‘casa’ come l’abbiamo sempre intesa fino ad oggi, ma luoghi di vita a tutto tondo, delle vere e proprie Smart Home”.